Famiglia: Ombrelliferae
Specie: Anethum graveolens L.
Pianta erbacea annuale originaria dell'Asia sudoccidentale. In Italia è coltivata e di rado naturalizzata.
Caratteristiche morfologiche
Presente fusti eretti alti fino a 100 cm. Le foglie, alterne, pinnate, blu-verdi, hanno la lamina divisa in lacinie filiformi. I piccoli fiori gialli sono riuniti in infiorescenze ad ombrelle di 15-30 raggi. I frutti (detti semi) sono degli acheni scanalati.
Coltivazione
Seminare in primavera direttamente all'aperto, utilizzando seme fresco, su terreno fresco e in luogo soleggiato. Diradare se le piantine sono troppo fitte. Irrigare periodicamente e liberare il terreno dalle infestanti.
Raccolta e conservazione
Le foglie possono essere raccolte e consumate fresche durante tutto il periodo vegetativo. Tagliare le piante quando i frutti sono quasi maturi e farle essiccare all'ombra. Batterle poi delicatamente per raccogliere i frutti maturi.
Uso in cucina e proprietà terapeutiche
Simile al Finocchio selvatico, è adatto nelle marinate, nella salsa per i pesci e nelle insalate. I frutti, molto aromatici, sono ideali per profumare l'aceto, le conserve, i funghi e le verdure sott'aceto.
Proprietà terapeutiche: diuretiche, emmenagoghe, stimolanti, carminative.
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